La pizza: è uno dei piatti più amati al mondo. E come potrebbe essere altrimenti? Una fragranza unica, una versatilità che consente di sposarla con mille ingredienti, un gusto che lascia sempre il palato felice e la pancia soddisfatta.
Ma… c’è un ma! Per creare una pizza perfetta, davvero degna di questo nome (e della tradizione italiana!) è fondamentale utilizzare la farina giusta. E allora venite con noi di Ristoranti in Sicilia alla scoperta, in questo articolo, delle migliori farine per pizza professionali disponibili sul mercato italiano.
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Cos’è la farina per pizza
Anzitutto, per chi ancora non lo sapesse o non ci avesse mai riflettuto: la farina per pizza è una miscela di farina di grano tenero e di farina di grano duro, con l’aggiunta di lievito, sale e acqua.
La farina giusta per la pizza deve avere un basso contenuto di proteine e un alto contenuto di amido, perché questo consente alla pasta di allungarsi facilmente senza rompersi: avete presente i campionati di pizza acrobatica? Ecco!
Le migliori farine per pizza professionali
Ecco 4 farine per pizza che potete considerare le migliori sul mercato
Com’è noto, soprattutto nel nostro paese dove i prodotti da forno, pane, pasta, pizza, la fanno da padrone, esistono molte marche di farina sul mercato. E quindi esistono anche molte marche di farine per pizza sul mercato.
Non tutte sono ovviamente uguali, alcune sono migliori di altre per certe tipologie di pizza, alcune danno vita a impasti più digeribili, altre ancora sono perfette per ottenere pizze soffici e deliziose. Vediamo insieme alcune delle farine per pizza migliori, farine per pizza professionali usate anche da chef e pizzerie.
Caputo
La farina Caputo è la farina per pizza probabilmente più famosa in Italia. Il suo contenuto di proteine è medio-basso, ed è considerata da molti la farina perfetta per ottenere pizze morbide e soffici.
È disponibile in diversi tipi, tra cui la farina Caputo Pizzeria, la farina Caputo Chef e la farina Caputo Sacco Rinforzato da 25kg. Quale scegliere, sta alle vostre esigenze di pizza.
Petra
La farina Petra classica è una farina di tipo 0, quindi ideale per le classiche pizze di cui parlavamo prima. La Petra viene prodotta da Molino Quaglia, un nome che forse in qualche trasmissione TV avrete già sentito, dato che è uno dei migliori mulini italiani.
Le farine Petra sono disponibili in diversi tipi, tra cui la farina Petra 1, la farina Petra 3 (buona anche per grissini e crackers) e la farina Petra 9 (integrale).
Bongiovanni Farine, Farina dei Due Priori
Le farine Bongiovanni sono diverse, e a seconda di cosa dovrete preparare troverete sicuramente ciò che fa per voi. Farine Bongiovanni produce infatti farine di ogni tipo, tra cui anche quella di riso (per prodotti senza glutine), di Manitoba e di segale integrale BIO.
Ma qui parliamo di pizza, e quindi quando si parla di Spadoni è impossibile non citare la Farina dei Due Priori, una farina macinata a pietra adatta se volete preparare una vera pizza napoletana, con un impasto dal gusto unico.
Farine Garofalo
Garofalo è un marchio molto noto nel mondo della pasta e dei prodotti da forno, ma ciò che non tutti sanno è che vende anche una famiglia di farine conosciute per l’alta qualità. La più venduta è la 350, una farina di tipo 00, perfetta per pizze in teglia croccanti ma al contempo digeribili. Il marchio è ritenuto tra i migliori marchi italiani quanto a qualità.
Come accennato, le farine a marchio Garofalo sono disponibili in 3 diversi tipi.
Classificazione delle farine per pizza
Come sicuramente sapete, esistono diverse classificazioni per le farine per pizza, vediamone alcune tra le principali:
2.1 Tipo 00
La farina di tipo 00 è la più raffinata, e ha un basso contenuto di proteine. Questo la rende una scelta idonea se si vogliono fare pizze sottili e croccanti, come quelle che spesso si fanno in casa. Anche se in quel caso siamo noi che non siamo bravi a farle e il risultato è… involontario!
Invece, fatta nel modo corretto con la Farina di Tipo 00, una pizza risulterà sia sottile sia piacevole al morso, con quella croccantezza che si sposa benissimo con tanti sapori. Buona anche per fare le pizze in teglia.
2.2 Tipo 0
La farina di tipo 0: è la farina più consigliata per la pizza! Ha un contenuto di proteine medio-basso e può quindi essere per le pizze morbide e soffici, come vuole la tradizione Napoletana e non solo.
Anche la Sicilia ha una lunga tradizione di pizze morbide e soffici, tant’è che è la tipologia di pizza che più facilmente ci ritroviamo davanti al ristorante. Ed è ormai diffusissima l’usanza di scegliere la farina di tipo 0 per la pizza, che rende l’impasto più consistente ed elastico.
2.3 Farina Manitoba
La farina Manitoba si ottiene da una varietà di grano canadese. Definita “farina forte”, ha un alto contenuto di proteine ed è perfetta per tante cose, dal pane ai dolci, ma anche per delle pizze croccanti e rustiche: molti diranno che l’uso della Manitoba rende la pizza perfetta per qualsiasi sapore, ma a nostro avviso le pizze più rustiche ottenute in questo modo sono da associarsi a gusti forti e decisi. Salsicce, formaggi, sapori piccanti.
Di certo c’è che la pizza fatta con la Manitoba è eccezionale. Altro vantaggio della Manitoba: miscelata a farine integrali le aiuta a poter essere utilizzate per fare la pizza integrale senza rischiare un impasto disomogeneo e difficile da lavorare.
Come scegliere la farina giusta per la tua pizza
Vediamo adesso come scegliere la farina giusta per ottenere la pizza dei tuoi sogni. Premesso che ci dovrai mettere un po’ del tuo, la farina può fare comunque la differenza, e quindi: la scelta della farina giusta dipende dal tipo di pizza che vuoi creare.
Se preferisci le pizze sottili, croccanti, dal gusto un po’ più deciso, la farina di tipo 00 può essere la tua soluzione, anche perché risulta semplice da lavorare.
Se invece preferisci le pizze morbide, soffici, dal sapore più leggero, opta per una farina di tipo 0 come la Petra classica. Se vuoi un impasto particolare e un gusto più aromatico, la Molino Spadoni Gran Mugnaio nera è un’ottima scelta.
Ma non è tutto: mettiamo che tu non voglia comprare di queste farine o, non volendo comprarle online, non le riesca a trovare nei negozi vicino casa; se scegli altro, è sempre importante considerare la qualità della farina come prima cosa
. Le migliori farine per pizza sono quelle prodotte con grani di alta qualità e sono macinate a pietra, fattore che consente alla farina di conservare tutte le proprietà organolettiche del grano e di conferire alla pizza un sapore autentico e unico.
Come conservare la farina per pizza
Domanda importante da porsi, dato che molti conservano la farina per pizza dove capita. Sbagliato! La farina per pizza deve essere conservata in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e umidità.
È consigliabile conservarla in un contenitore ermetico , come questo, o in un sacchetto di plastica sigillato. Questo permette di proteggere la farina dall’umidità e limitare i rischi che si sviluppino muffe o spuntino tarme della farina.
Altra cosa importante da ricordare, anche se sembra scontato: utilizzare la farina entro la data di scadenza indicata sulla confezione. Controlla spesso la farina in dispensa per avere sempre a mente la data di scadenza e non rischiare di usare una farina scaduta.
Ma anche se la data di scadenza non è ancora stata superata, la farina vecchia (così come quella scaduta) può causare problemi di lievitazione e influire in modo pesante sulla qualità della pizza, soprattutto se la confezione era già stata aperta.
Conclusioni
In sintesi, abbiamo visto che la scelta della farina giusta è fondamentale per creare una pizza perfetta. E che le migliori farine per pizza professionali sono la Caputo, la Petra, la Molino Spadoni e Le 5 Stagioni.
Poi, abbiamo visto come conservare la farina in modo corretto ed usarla senza lasciar passare troppo tempo porti i risultati migliori. Tutto facile, no? E allora passiamo ad altre domande che possono venire in mente quando si parla di farina:
Risposte alle domande frequenti sulla farina (FAQ)
Qual è la differenza tra la farina di tipo 0 e la farina di tipo 00?
Partiamo con una premessa: i numeri, 0 e 00, hanno a che fare con il sistema di classificazione della farina, che si basa sul livello di lavorazione (o di raffinazione). La 00 è quella più raffinata. Seguono la 0, la 1, la 2, e quella integrale.
La 00 è quindi la farina che è stata macinata più volte, è più fine, ed ha meno glutine della tipo 0. Questo fatto implica che, in genere, la farina 0 risulta più adatta a pizza e pane, anche se in caso di lievi intolleranze al glutine si potrebbe optare per la 00 che ne contiene di meno.
Inoltre la farina 0 dà vita ad un impasto più elastico, perfetto per una pizza; va ricordato che tra i due tipi di farina i tempi di lievitazione e cottura cambiano inevitabilmente. In ogni caso, generalmente potete usare questa regola: farina 0 meglio per pizza e pane, farina 00 meglio per pasta e dolci.
Questo non vuol dire che non si possa fare un’ottima pizza con la farina 00: questa però risulterà più bassa e più croccante. Se preferite così la vostra pizza, allora usate pure la 00! Oppure, usatela per una bella pizza in teglia, per cui risulta molto adatta.
Quale marca di farina per pizza è la migliore?
Abbiamo visto prima che ci sono molte marche di farina per pizza sul mercato, ed è difficile dire quale sia la migliore tra le tante farine di prima qualità.
Ricordiamo che tra le migliori marche di farina per pizza professionali ci sono la Caputo, la Petra, la Molino Spadoni e Le 5 Stagioni. Con queste, a parer nostro, andate sul sicuro.
Posso utilizzare qualsiasi tipo di farina per pizza per fare la pizza fatta in casa?
Si, puoi utilizzare qualsiasi tipo di farina per pizza per fare la pizza fatta in casa, ma in genere dovresti usare la farina di tipo 0. Puoi anche usare la 00, al netto di qualche aggiustamento nella lavorazione, dato che il minor contenuto di glutine influenzerà anche la lievitazione.
In generale si può consigliare di usare la 00 se vuoi fare una pizza in teglia, se invece vuoi fare una pizza classica dovresti scegliere la farina di tipo 0. Puoi anche usare altre farine, tipo quella di kamut, e sperimentare per capire con quali farine ti trovi meglio.
Puoi anche usare la farina integrale, anche se è consigliabile mischiarla in percentuale con un po’ di farina di manitoba, in modo tale da ottenere un impasto sufficientemente omogeneo e una buona pizza come risultato finale.
Perché è importante conservare la farina per pizza in modo corretto?
È importante conservare la farina per pizza in modo corretto per evitare problemi di lievitazione e per garantire che la farina mantenga tutte le sue proprietà organolettiche.
La farina deve essere conservata in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e umidità, per evitare che assorba odori, particelle d’acqua o contaminanti che nel migliore dei casi vanno a influire sulla qualità finale della pizza, e nel peggiore ti costringono a buttare via tutto il sacco di farina.
Come posso capire se la farina per pizza è di alta qualità?
La qualità della farina per pizza dipende dal tipo di grano utilizzato, dalla macinazione e dal processo di produzione. Le farine di alta qualità sono prodotte con grani di alta qualità, quindi devi orientarti sui marchi migliori, che sono anche quelli che eseguono rigorosi controlli di qualità sul proprio prodotto.
Devi inoltre verificare che siano macinate a pietra. Le farine di alta qualità di tipo 0 hanno un basso contenuto di ceneri, che garantisce un’elevata capacità di lievitazione e un sapore autentico.
Riepilogo
La scelta della farina giusta è fondamentale per creare una pizza perfetta: le migliori farine per pizza professionali a nostro avviso sono la Caputo, la Petra, la Molino Spadoni, e le farine Le 5 Stagioni.
La scelta della farina giusta dipende dal tipo di pizza che si vuole creare e dalla consistenza desiderata, anche se la farina ideale è quella di tipo 0. È importante conservare la farina in modo corretto per garantire la qualità della pizza e utilizzarla entro la data di scadenza indicata sulla confezione.
E adesso che sai che farina utilizzare… è tempo di mettersi all’opera! Buona Pizza!
