Città dalla lunga storia e importante centro sulla direttrice che da Agrigento porta a Caltanissetta, Canicattì è una importante città dove finora non ci eravamo mai soffermati. Eppure ci dicevano tutti che qui si mangia bene. Ed era vero!
Possiamo infatti confermarlo dopo esserci fatti un giro alla ricerca dei ristoranti dove mangiare a Canicattì. E se vi capita di passare dalla città, vi proponiamo 5 nomi per 5 ristoranti davvero ottimi. Pronti? Cominciamo!
Ti piace viaggiare alla ricerca di meraviglie da vedere con i tuoi occhi? Fortuna che l’Italia è piena zeppa di luoghi da visitare, e molti sono quasi sconosciuti! Dai un’occhiata all’incredibile guida Italia in 52 weekend. Itinerari inconsueti tra natura, arte e tradizioni. 52 Idee per 52 potenziali weekend alla scoperta di luoghi meno conosciuti ma meritevoli di essere scoperti.
1) Zamù
Viale della Vittoria, 208 (indicazioni stradali)
Telefono: 0922856944
Orari di Apertura: LUN-DOM 10:00 – 15:00 e 19:00 – 00:00.
Sito web: zamuristorante.it
Ristorante davvero interessante, nato dalla fusione di due storie diverse che avevano dato vita a due storiche attività della città: Zamù infatti è il risultato della felice unione di quelli che prima erano i noti Zaliclò e Moulin Rouge. E va quindi da sé che allo Zamù vi è tutta l’arte della tradizione gastronomica canicattinese, che si sposa con la carica innovativa data dall’incontro di due metodi e due passioni.
Abbiamo deciso di accomodarci qui per provare con mano il loro modo peculiare di unire gusto ed estetica, attirati dai loro principi fondamentali di qualità ed eccellenza.
Ma parliamo un po’ del menu, che come avrete già potuto intuire è ricco così di bontà incredibili. E si potrebbe cominciare dalle degustazioni di salumi o formaggi, tutti d’eccellenza e assolutamente imperdibili (diciamo soltanto: salsiccia di cinghiale e speck di anatra affumicato… !).
Tra gli antipasti spiccano, a nostro parere, l’interessante Insalata di Mare Tiepida, con gamberi, pesce spada, polpo, calamaro, cozze, crumble di pane con olio al basilico e un’estrazione di datterini gialli e rossi. Originale e ben congegnata, da assaggiare e riassaggiare. Se invece vi interessa provare un antipasto di terra, l’Uovo Poche’ di Paolo Parisi è quello che dovreste scegliere: un uovo cotto a bassa temperatura, con spuma di Grana 24 Mesi e Tartufo Nero pregiato.
Passiamo invece ai primi, tra cui consigliamo senza dubbio le delicate e deliziose Linguine Scampi e Lime (con tartare di scampi crudi e cotti e bottarga di muggine) e gli incredibili Paccheri con cacio, pepe nero e colatura di ricci.
Tra i secondi di pesce impossibile non citare la Cotoletta di Tonno, il cui nome potrebbe mandarvi un attimo fuori rotta. Il piatto è un fenomenale filetto di tonno in crosta di mais, con maionese di crostacei!
Come avrete capito, Zamù è un ristorante che ha preso i gusti tradizionali e li ha trasformati con la creatività e la sensibilità che solo la peculiare unione delle due storie gastronomiche poteva generare. E i sapori che vi troverete nel piatto sono unici e deliziosi.
C’è una pecca? Beh, se proprio vogliamo trovarne una, il prezzo è comprensibilmente sopra media. È facile arrivare a 40, 50 euro a persona, anche di più a seconda dei vini. Ma è un prezzo che ci sta tutto: se venite a provare questi piatti fantastici vi renderete conto che la spesa è meritata. Magari non è per tutte le tasche, a seconda di quali sono le vostre idee di pranzo o cena fuori.
2) Costanza – Passione d’Autore
Viale della Vittoria, 166 (indicazioni stradali)
Telefono: 3494016190
Orari di Apertura: LUN-DOM 11:00 – 14::30 e 18:00 – 00:00. Giornata di chiusura: Martedì.
Sito web: costanzapassionedautore.it
Rimaniamo in Viale della Vittoria e ci spostiamo un po’ più in là, passeggiando amabilmente, per ritrovarci di fronte a Costanza – Passione d’Autore. Ristorante e Pizzeria di alto livello, il Costanza basa molta della sua meritata fama sulle incredibili pizze che qui vengono sfornate.
Vi diciamo subito però, che noi eravamo in fase “ristorante” e quindi… abbiamo deciso per questa volta di non provare le pizze, ma di ritornare a Canicattì nuovamente per provarle la prossima volta. Insomma… ci siamo fabbricati la scusa per tornare a mangiare in questo locale, dato che si mangia davvero ma davvero bene!
Il Costanza nasce anch’esso da una lunga tradizione. Origina infatti dal Bar del Viale che aprì i battenti nel 1983, e che nel tempo espande la sua attività trasformandosi da bar anche in ristorante. La sua storia è di successo, e porta gli eredi di Vincenzo Costanza a proseguire nel solco, con la nascita del Costanza – Passione d’Autore nel 2018.
Tutto questo preambolo per dire che di ristorazione qui se ne intendono. Ma non dovete credere solo alle nostre parole, parliamo anche di piatti: il menu, anche se non vi orientate sulle fantastiche pizze, ha in serbo buone sorprese per voi.
Cominciamo dagli antipasti, con una bella Caprese Golosa (mozzarella di bufala, prosciutto crudo, lattuga, pomodoro e una focaccia aromatizzata, €8,00) oppure un grande classico come il Rustico (€5,50), con panelle e crocchette che… sono fatte in casa. E si sente! Ma anche la frittura mista di Calamari, Seppioline e Gamberetti (€14,00) è assolutamente da provare
Tra i primi di carne, citiamo il buonissimo Risotto di Zucca Rossa e Speck con granella di nocciole (€11,00). Tra quelli di pesce invece da menzionare il Risotto Salmone e Funghi Porcini (€15,00) e le Trofie Spada, Gamberetti, Scampo, Ciliegino e Pomodoro Secco (€14,00).
Per i secondi, pur essendo disponibile una invitante Fiorentina, abbiamo alla fine optato tutti per il pesce. E possiamo consigliarvi senz’ombra di dubbio il Tonno alla Griglia con cipolla di Tropea caramellata (€18,00) e il Filetto di Spigola in Crosta di Patate (€13,00)
Ricca la carta dei vini, e invitante come detto il menu delle pizze, dove fanno bella mostra di sé le mitiche pizze in padellino. E mi sa che torneremo di sicuro, perché dobbiamo provarle!
In ogni caso, pollice su anche per il Costanza, con un’alta qualità e dei prezzi tutto sommato accessibili, un attimo sopra media ma assolutamente giusti per i sapori che vi verranno portati al tavolo.
3) Monica Food e Pizza
Via Monsignor Ficarra, 65 (indicazioni stradali)
Telefono: 0922856021
Orari di Apertura: LUN-VEN 12:45 – 14:45 e 19:30 – 23:00, SAB 18:30 – 23:45, DOM 19:30 – 23:30.
Sito web: monicafoodepizza.it
La parola d’ordine da Monica Food e Pizza: il gusto del buon mangiare. Ok, sono cinque parole, ma ci siamo capiti!
Con un menu di pietanze che variano in base alla stagionalità, garanzia di freschezza e di sapori sempre eccellenti, il Monica si prende un posto tra i ristoranti dove mangiare a Canicattì che consigliamo di provare.
Anche qui, una buona parte del menu è occupata da ottime pizze, che, anche in questo caso, abbiamo deciso di mettere da parte per concentrarci sui piatti da ristorante. Ci ha intrigato il fatto che da Monica i piatti siano dichiaratamente figli di un rinnovato dialogo tra le tradizioni culinarie siciliane e canicattinesi in particolare, e gli ottimi usi e ricette di altre zone d’Italia.
Ma andiamo a vedere il menu, altrimenti queste parole possono risultare criptiche!
L’antipasto, a nostro parere, parte sicuramente dalla Burrata Facchina (burrata fritta condita con rucola, spaghetti di mortadella e pesto di pistacchio, €10,00) o da una delle buonissime schiacciate (consigliamo qualcosa di leggero come la… appunto, Leggera, con bresaola, rucola e scaglie di grana a €9,00).
Tra i primi lanciatevi senza indugi su una Cremosa (spaghetti ai funghi porcini con crema di parmigiano, granella di pistacchio e datterino giallo, €11,00) o su una sempreverde Amatriciana (€9,00) che qui fanno a regola d’arte.
Vi va anche un secondo? Ottima scelta, vi attende una Tagliata Completa di Angus con rucola, ciliegino, grana e aceto balsamico (€18,00), oppure un bel Pesce spada grigliato (€13,00).
Qui suggeriamo volentieri anche un dessert che ci ha colpito: La Cialda. Si tratta di una cialda di nocciola con crema chantilly, frutti di bosco, caramello e pistacchio. Una piccola bontà per chiudere in bellezza il pasto, e che vi costerà soltanto 4 euro.
Per farla breve: anche qui dovremo tornare di certo, perché quelle pizze non si mangeranno da sole. Ma anche senza aver assaggiato le pizze, tutto quello che abbiamo provato è stato assolutamente delizioso e ci ha lasciati pienamente soddisfatti. Unire il tutto a prezzi assolutamente nella media, e piatti ottimi per qualità e quantità e avrete… un ristorante a Canicattì da provare!
4) Peperoncino – Storie del Sud
Viale Giudice Antonio Saetta (indicazioni stradali)
Telefono: 3388757623
Orari di Apertura: MAR-DOM 07:00 – 00:00, LUN 06:30 – 16:00.
Sito web: peperoncinobistrot.it
Ristorante con una notevole vena creativa nei suoi piatti, il Peperoncino Storie del Sud vede la luce nel 2005 dall’idea imprenditoriale di una coppia, Vincenzo e Cettina, appassionati di cibo e ristorazione. La cucina è dichiaratamente ispirata al concetto di trattoria, con un’idea di fondo che mette insieme idee siciliane e idee calabresi.
Già da questo siamo certi che il vostro livello di interesse sia salito parecchio! E allora inutile indugiare oltre, fiondiamoci a vedere cosa c’è nel menu e perché è valso a Peperoncino un posto nella nostra lista di ristoranti consigliati dove mangiare a Canicattì.
Proprio per gustare appieno la loro cucina da trattoria, abbiamo tralasciato le proposte di pesce e ci siamo buttati su quelle, tra l’altro ben più numerose, di terra.
Per quanto riguarda gli antipasti siamo andati sul classico. Caponata (€5,00), Fiori di zucca in pastella ripieni di alici (€6,00. Che buoni!) e la ‘Nduja (€4,00). Siamo poi passati ai primi con le orecchiette cime di rapa e salsiccia calabra (€8,00) e i cavati silani (con salsa di pomodoro, formaggi silani e melanzane, €8,00).
Tra i secondi, tutto buonissimo. Abbiamo provato tante cose ma segnaliamo soltanto la Trippa Calabra a €7,00 e la Fagiolata con Salsiccia Calabra a €8,00.
Il menu propone anche tante pizze che a leggerle sembrano eccezionali, quindi, ancora una volta, e sempre di più, appare chiaro che una nuova avventura a Canicattì si profila per noi all’orizzonte…
Nel frattempo che scrutiamo l’orizzonte, però, vi consigliamo caldamente di venire da Peperoncino. Piatti squisiti, cucina di qualità e prezzi molto modici. Fantastico!
5) Costa’s Ristorante Pizzeria
Via Armando Diaz, 33 (indicazioni stradali)
Telefono: 09221987272
Orari di Apertura: LUN-DOM 11:00 – 00:00.
Sito web: costaspizzeria.it
“Ricette e sapori unici”, dichiarano fieramente nel loro sito quelli di Costa’s, ristorante e pizzeria piuttosto conosciuto e che abbiamo avuto il piacere di provare, confermando che si tratta di un locale con una cucina di qualità e piatti molto ma molto buoni.
Non sorprende quindi che, se cercate un posto dove mangiare a Canicattì, Costa’s sia tra le nostre raccomandazioni. Tra pizze, antipasti rustici, primi e secondi con prodotti freschissimi e dolci della tradizione, c’è davvero di che viziarsi.
Vediamo quindi le nostre scelte dal loro menu: premesso che anche qui, abbiamo scelto di non optare per le pizze (sia classiche che speciali), il menu ristorante era comunque ricco di propose molto intriganti. Pronti via siamo subito andati sul tris di affumicati con cous cous di verdure, spada, tonno e salmone, e poi anche su una buonissima insalata di mare.
Tra i primi piatti abbiamo molto apprezzato i Cavatelli al Cartoccio, il Risotto Zucchina Verde e Salsiccia e i Paccheri Gambero e Ciliegino.
Secondi di livello altissimo con uno stupefacente filetto al pepe verde, e, per il pesce, dei gamberoni grigliati freschissimi.
I prezzi? Nella media e accessibili, dato che con circa 28-30 euro a persona andate via sazi e soddisfatti. Davvero un ottimo ristorante a Canicattì!
E con questo, chiudiamo la nostra prima avventura gastronomica in questa città, consapevoli che ci aspettano in futuro tante belle pizze da provare e gustare.
Nel frattempo che attendiamo di organizzare una nuova “gita” in zona, se avete qualche locale o pizzeria da consigliarci, non esitate a scriverci nei commenti!
(origine dell’immagine di copertina)
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