Un tagliere: più di un semplice utensile da cucina; un alleato multifunzionale per ogni cuoco, professionista o amatoriale.
Utilizzato per tritare ingredienti come frutta, verdura e carne, è anche perfetto per preparare pesce e affettare delizie come salumi e formaggi. Alcuni taglieri, specialmente quelli resistenti al calore (in particolare quelli di legno), hanno usi aggiuntivi come sottopentole.
I taglieri in legno, eleganti e robusti, possono anche trasformarsi in vassoi chic per servire cibo direttamente a tavola. Scegliere il giusto tagliere significa considerare materiali, dimensioni e versatilità per garantire sicurezza e praticità in cucina. Optare per il tagliere più adeguato alle proprie esigenze è fondamentale per un’esperienza culinaria ottimale.
Insomma, va da sé che i migliori taglieri possono fare la differenza quando si sta ai fornelli: siamo andati alla ricerca per voi dei migliori taglieri, professionali e non, da poter utilizzare a casa o nel vostro locale. Ecco cosa abbiamo trovato:
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1) SOLTAKO Tagliere in Legno d’Ulivo Rustico
Il tagliere SOLTAKO in ulivo rustico: un must-have per ogni appassionato di cucina, sia che tu sia uno chef di fama o un cuoco casalingo. Questo tagliere non è solo un accessorio pratico, ma un vero e proprio alleato in cucina: realizzato con legno d’ulivo mediterraneo, materiale noto per la sua fresca fragranza e le proprietà igieniche, esalta il sapore naturale e l’aroma di ingredienti e creazioni.
Ogni tagliere SOLTAKO è davvero un capolavoro unico: è lavorato a mano al 100%, e racconta una vera e propria storia attraverso la sua struttura e il colore, testimoniando la passione e l’appartenenza al patrimonio mediterraneo.
SOLTAKO FINEST OLIVE WOOD è l’eccellenza nell’artigianato. Ogni pezzo è frutto di una sapiente abilità, attenzione minuziosa ai dettagli e maestria artigianale. Scegliendo i SOLTAKO in pratica si sceglie un pezzo di qualità superiore e dal design inconfondibile, realizzato con focus costante sulla creatività e sull’utilizzo di legno d’alta qualità.
Il prezzo ovviamente può essere piuttosto alto. Ma questo non è un tagliere qualunque, è per chi cerca il meglio del design e della qualità. Può risultare un po’ piccolo, dato che le dimensioni possono variare tra un pezzo e l’altro.
PRO: Stile e design senza pari, è un prodotto che crea arredamento nella cucina (ovviamente se la cucina ha uno stile classico o rustico) e che fa la sia figura a tavola. Buono come vassoio ma anche come tagliere vero e proprio, ma va considerato che sarebbe un peccato se la superficie si rovinasse anche solo un po’, e con i coltelli può sempre capitare.
CONTRO: Trattandosi di legno di ulivo trattato in modo artigianale, potrebbe necessitare di essere lasciato ad asciugare al sole o in una zona calda dopo averlo ricevuto, poiché potrebbe avere ritenuto dell’umidità all’interno delle fibre. Le dimensioni possono risultare un po’ piccole a seconda del pezzo di legno utilizzato per la lavorazione.
Recensioni dei clienti : 4,6 su 5 con piu di 80 valutazioni
2) Miglior tagliere in bamboo economico: Blumtal XXL
Il Bamboo, o Bambù, è un materiale per natura non poroso: quindi rende più difficile la proliferazione dei batteri. Inoltre questo rende il Blumtal molto più semplice da pulire perché, a differenza dei taglieri in legno, non assorbe liquidi facilmente.
Questo significa che vi ritroverete tra le mani un tagliere che non si impregna di odori, che non è suscettibile alle macchie. Inoltre, è resistente a rotture e deformazioni.
PRO: Antibatterico, la scanalatura permette facilmente la raccolta di scarti e liquidi. La pulizia è facile e veloce.
CONTRO: Ha un rapporto qualità prezzo discretamente vantaggioso, ma al prezzo a cui viene proposto ci si aspetta una tavola levigata in modo più fine. Costasse il 20% in meno sarebbe il tagliere economico definitivo.
Recensioni dei clienti : 4,6 su 5 con piu di 4500 valutazioni
3) La scelta versatile: Home Organics Premium Biologico Tagliere Cucina. 3 set taglieri cucina
Il set esclusivo di taglieri in bambù organico
di Home Organics è un vero must per ogni cuoco attento all’ambiente e alla qualità. Realizzati con il pregiato bambù Moso, riconosciuto per la sua resistenza e densità superiore, sono progettati per durare nel tempo, rispettando l’ambiente e le lame dei tuoi coltelli.
Caratterizzati da un design innovativo anti-scivolo, grazie ai tappi in silicone, questi taglieri garantiscono un’esperienza di taglio sicura e stabile. Il design sottile e pratico, con uno spessore di soli 1 cm, li rende comodi da riporre, senza ingombrare la tua cucina. Sono in tre dimensioni versatili (21 cm X 15 cm, 28 cm X 22 cm e 33 cm X 22 cm), per adattarsi a tutte le tue necessità di preparazione dei cibi, dalla verdura alla carne.
Il set include quindi per l’appunto tre taglieri, perfetti non solo per la preparazione dei cibi ma anche per servire eleganti antipasti, formaggi, frutta e cracker. La loro composizione nel già citato bambù Moso li rende più resistenti dei legni duri e una scelta più ecologica rispetto ai taglieri in plastica o metallo.
Questi taglieri sono facili da manutenere, sono resistenti nel tempo e non opacizzano le lame dei tuoi coltelli. La pulizia è un gioco da ragazzi, essendo lavabili anche in lavastoviglie.
PRO: Set di 3 taglieri a prezzo molto conveniente. Il bambù è un ottimo materiale che ha un bell’aspetto e si presta molto bene anche a fare da vassoio
CONTRO:
Recensioni dei clienti : 4,3 su 5 con piu di 3400 valutazioni
4) I migliori taglieri in plastica: BEIJIE Set da 3
Andiamo a parlare di un set di taglieri set di taglieri in plastica, un materiale che solitamente non andrebbe raccomandato per una cucina professionale, e che infatti possiamo raccomandare solo per la cucina domestica.
Parliamo però di un set da 3 taglieri di buona qualità, leggeri e dal prezzo molto vantaggioso, per cui ci sono alcune buone ragioni per orientarsi all’acquisto dei Beijie.
PRO: I taglieri sono antiscivolo, dato che i loro angoli sono dotati di tappetino in gomma. Questo garantisce un’ottima stabilità durante l’utilizzo. Sono facili da pulire e costano poco.
CONTRO: La plastica non è un buon materiale per i taglieri perché ha una durata limitata. Oltre a renderli un po’ fragili (anche se questi della Beijie godono di una discreta resistenza nel tempo), il problema è che ogni taglio sulla plastica può diventare in breve una zona difficilissima da pulire dove i batteri possono proliferare.
Dopo ogni uso lavateli con molta attenzione.
Recensioni dei clienti : 4,3 su 5 con piu di 130 valutazioni
5) Semitaglieri in plastica: Tappetini Fotouzy set da 7+1
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Tappetini semitaglieri di plastica flessibili. Set di 7+1, senza BPA, non Porosi, antiscivolo, lavabili in lavastoviglie. Ma
Cosa sono i “semitaglieri”? Sono una concezione un po’ diversa del tagliere, anche se il nome non è ufficiale. Parliamo di oggetti parzialmente deformabili che aiutano, flettendosi, a riversare gli ingredienti nelle pentole o nelle padelle.
I Fotouzy sono quindi particolarmente utili per chi ama cucinare e necessita spesso di superfici da taglio per gli ingredienti. Sono dei tappetini che possono essere usati da soli o sopra un altro tagliere per proteggerne la superficie (ad esempio nel caso di taglieri particolarmente eleganti).
PRO: sottili e leggeri, comodi da usare e antiscivolo. Sono flessibili e lavabili in lavastoviglie. E ce ne sono 8 in una confezione!
CONTRO: la plastica, essendo sottile, può facilmente mostrare i segni dei tagli. Inoltre, questi semitaglieri non sono adatti come vassoio per presentare snack o portate di antipasto.
Recensioni dei clienti : 4,4 su 5 con piu di 4300 valutazioni
6) Migliore tagliere per carne: tagliere in legno by Teslyar
Tagliere in Legno 35 x 25, ottimo per servire carni e bistecche.
Il Teslyar è un ottimo tagliere di qualità a prezzo conveniente. È realizzato in rovere, un tipo di legno massiccio, di conseguenza è garantita una certa durata.
Inoltre il disegno della trama del legno rende il Teslyar un bell’oggetto da avere nella propria cucina. Legno che è trattato per resistere alla penetrazione di umidità e batteri al suo interno.
PRO: Buona qualità prezzo: il legno è compatto e ben bilanciato, inoltre il design consente di poterlo trasportare facilmente.
Ottima la scanalatura, che non solo facilita la pulizia dai succhi degli ingredienti che rimangono dopo la preparazione, ma che rende anche il b snack e aperitivi, dato che funge da “barriera” per impedire la caduta di stuzzichini.
CONTRO: una volta arrivato assicuratevi di lavarlo un paio di volte a mano con sapone e senza strofinare in modo aggressivo, in modo da rimuovere la patina del legno che si è formata in seguito al trattamento.
Fate attenzione nell’uso quotidiano: teme il calore troppo intenso (il che lo rende inadeguato come sottopentola per le preparazioni più calde) e i coltelli eccessivamente affilati.
Recensioni dei clienti : 4,5 su 5 con piu di 250 valutazioni
7) Migliore tagliere per pizza: tagliere EFO in Faggio
Tagliere per pizza in legno di faggio con scanalature per le fette
Per chi fa spesso la pizza
per passione o per mestiere, un tagliere apposito non può mancare! Punto forte di questo tagliere è la sua comodità, che permette di tagliare velocemente le pizze e di servirle in modo stiloso.
L’idea della pizza su tagliere è sicuramente ancora non molto diffusa, ma se lo chiedete a noi, quando si parla di una pizza a fette preferiamo di gran lunga questa soluzione al cartone… ! Il legno di faggio si rivela una buona scelta, soprattutto data la tendenza della pizza a rilasciare molti succhi sulle superfici dove viene adagiata.
PRO: il tagliere EFO è comodo, robusto e ha un ottimo rapporto qualità prezzo.
CONTRO: rispetto ad altre proposte simili, manca un tagliapizza compreso nel prezzo. Certo, meglio nessun tagliapizza che uno di qualità scadente, quindi in fondo va bene anche così.
Recensioni dei clienti : 4,4 su 5 con piu di 200 valutazioni
Abbiamo visto i taglieri che vi consigliamo, eppure ci siamo resi conto durante le nostre ricerche che molte persone non sanno come si usa un tagliere o non hanno idea del salto di qualità che possa dare alla loro cucina un tagliere utilizzato nel modo corretto. Vediamo di rispondere ad alcune domande frequenti sull’uso del tagliere:
Quali taglieri si usano e quando?
Come si pulisce un tagliere di legno?
Per pulire in modo accurato un tagliere, quindi, usate il succo di limone, il bicarbonato di sodio, il sale con aceto: così potrete eliminare i batteri dal tagliere senza composti chimici che potrebbero rivelarsi dannosi per la salute, oltre ad alterare irrimediabilmente odore e consistenza delle future pietanze.
Quando si lava il tagliere?
Il tagliere si lava dopo ogni utilizzo
. Sempre. Mai lasciarlo sporco: altrimenti, dopo 1-2 giorni, va inesorabilmente buttato dato che la proliferazione di batteri non è più eliminabile con ragionevole certezza. E il tagliere va asciugato per bene, altrimenti può crearsi una situazione simile al tagliere lasciato sporco.
Come si pulisce un tagliere di plastica?
Anche se il legno è sicuramente molto più bello da vedere, per molti rappresenta non il massimo dell’igiene, per via della naturale penetrazione di liquidi che può avvenire. Per farla breve: a molte persone il tagliere di legno fa una certa impressione. Ed ecco che viene naturale sceglierne uno in plastica.
I vantaggi, dal punto di vista della pulizia, sono numerosi: il tagliere di plastica può essere lavato a mano ma spesso anche in lavastoviglie. Se lavato a mano, va usato un detersivo antibatterico unito ad acqua calda. In lavastoviglie invece non c’è da preoccuparsi: basta una temperatura di 70° per eliminare la maggior parte dei batteri presenti.
Dove va posizionato il tagliere in cucina?
i taglieri vanno tenuti sempre vicini all’area di lavoro, appesi alla parete (tramite il manico, se presente l’apposito foro) o raggruppati in verticale dentro una base o un pensile.
Conservare il tagliere in orizzontale non è una buona idea, perché si espone la parte inferiore ad un contatto non necessario con un’altra superficie e quella superiore al deposito di particelle di umidità. Conservarli in verticale consente di ridurre questi rischi.
Perfetto! Ora sai tutto quello che c’è da sapere per sceglierti un bel tagliere. Ti manca giusto un… coltello! Vai a leggere il nostro articolo sui migliori coltelli da cucina professionali e scegli con cura il tuo!