Se stai cercando una nuova affettatrice professionale per il tuo ristorante, bar o per la tua cucina domestica, sei capitato nell’articolo giusto! Le affettatrici sono un accessorio indispensabile in una buona cucina, professionale e non: l’impiego più noto le vede affettare in modo delicato e preciso salumi, che poi finiranno in tavola come antipasto o su alcuni piatti come ingredienti (un piatto su tutti: la pizza!).
Parliamo allora delle migliori affettatrici professionali disponibili sul mercato, accompagnando ad ogni nome una descrizione delle loro caratteristiche principali e risponderemo poi alle domande più frequenti.
Dunque: quali sono i migliori modelli di affettatrice disponibili in commercio? Continua a leggere per scoprire i migliori modelli in commercio.
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Ecco un elenco delle migliori 7 affettatrici
RGV Lusso 22 GL
Forse nella top 10 delle affettatrici; la RGV Lusso 22 GL è un’affettatrice professionale di alta qualità ed ha un motore da 220W.La sua lama ha un diametro da 22 cm. Uno dei punti di forza delle RGV è che sono affettatrici costruite interamente in Italia (d’altra parte siamo il Paese leader nei salumi, non possiamo che essere leader anche nelle affettatrici!), con materiali e componenti di primissima scelta, da fornitori altamente selezionati.
Tutto questo testimonia l’altissima qualità del prodotto finito. Inoltre, tutte le affettatrici, prima di essere immesse sul mercato, vengono sottoposte a controlli di qualità e di sicurezza per assicurare a tutti i clienti un alto standard qualitativo e prestazionale. Leggi qui le recensioni.
Berkel Red Line 220
Affettatrice professionale dal design accattivante e moderno, è dotata di un’ottima lama in acciaio inox da 22 cm di diametro e di un motore molto potente, anche se un po’ più “esoso” della RGV.
Infatti, quello della Berkel Red Line 220 ha una potenza di 250 watt.Possibile una regolazione dello spessore di taglio fino a 14 mm. La struttura massiccia in alluminio pressofuso e acciaio inossidabile della Red Line 200 la rende praticamente indistruttibile. Leggi qui le recensioni
Berkel Red Line 300
Modello superiore della Red Line 220, il numero riflette il fatto che è, molto semplicemente, più grande e potente. È infatti dotata di una lama in acciaio inox da 30 cm di diametro, il che la rende la soluzione ideale per affettare grandi quantità di salumi, prosciutti e formaggi.Ha un motore da 300 watt di potenza e una regolazione dello spessore di taglio precisa e pari a quella della 220, fino a 14 mm. La Red Line 300 è ideale per la cucina a casa e in gastronomia, ha un design innovativo e dimensioni tutto sommato compatte.Ha un’affilatrice integrata che consente di affilare facilmente i coltelli. Leggi qui le recensioni
Graef Master M10
Ottima affettatrice più per uso casalingo che professionale, dotata di un motore da 170 Watt. È uno strumento più piccolo degli altri che abbiamo visto finora, dato che ha una lama in acciaio inox da 17 cm di diametro.La sua regolazione dello spessore di taglio arriva fino a 20 mm, rendendola una buona soluzione per ogni genere di salumi e formaggi classici.
La Graef Master M10 ha una struttura solida e resistente in metallo; come punti di forza possiamo citare il fatto che è facile sia da smontare che da pulire. Leggi qui le recensioni
Graef Master M20
Altro prodotto per uso casalingo e non pienamente adatta per uso professionale, è dotata dello stesso motore da 170 watt della M10 ma con una lama in acciaio inox da 20 cm di diametro.
La sua regolazione dello spessore di taglio è sempre fino a 20 mm, quindi buona anche per salumi e formaggi di dimensioni più grandi. Ha una struttura solida e resistente in metallo, ed anche lei è facile da pulire e da smontare. Leggi qui le recensioni
Ritter E 16
Affettatrice professionale dal design compatto e moderno, dotata di una lama in acciaio inox da 17 cm di diametro e di un motore a basso consumo, con una potenza di 65 watt.
La regolazione dello spessore di taglio arriva fino a 20 mm.La Ritter E16 ha un interruttore con due modalità di funzionamento: a funzionamento breve, la lama circolare scorre finché l’interruttore rimane premuto; a funzionamento prolungato, la lama circolare scorre senza che sia necessario tenere premuto l’interruttore, e finché questo non viene riportato alla posizione di partenza. Leggi qui le recensioni
Ritter E 18
Modello leggermente più grande della E16, gode di caratteristiche quasi uguali a quest’ultima, solo con una lama un po’ più grande (18 cm) e un prezzo persino inferiore.
Parliamo quindi di una tra le affettatrici semiprofessionali più economica in circolazione, e quindi una scelta ideale se siete in cerca della vostra prima affettatrice e non sapete su cosa orientarvi.
Anche questa ha l’interruttore di sicurezza con funzionamento a due modalità, ha una slitta rimovibile e un vassoio per affettati. Ottima per priosciutti, salami, formaggi e molto altro. Leggi qui le recensioni
Le affettatrici professionali (e non) qui sopra hanno caratteristiche diverse tra loro, ma attenzione: offrono tutte prestazioni elevate ed un’impeccabile qualità del taglio.
Detto questo, però, va tenuto presente che scegliere la migliore affettatrice professionale dipende anche e soprattutto dalle esigenze del proprio lavoro o della propria cucina.
FAQ Domande frequenti
Come scegliere una affettatrice professionale?
Scegliere una buona affettatrice professionale dipende dalle esigenze del proprio lavoro o della propria cucina, ma ci sono alcune caratteristiche che devono essere prese in considerazione.
La potenza del motore, la dimensione della lama, la regolazione dello spessore di taglio, la facilità di pulizia e smontaggio, la sicurezza e il prezzo sono tutti fattori importanti.
Se contate di dover affettare grandi quantità di salumi, prosciutti e formaggi, di grandi dimensioni, allora la grandezza della lama diventa il fattore principale.
Se la vostra esigenza vi porta a spostare spesso l’affettatrice, una di dimensioni più contenute è da preferire. Inoltre, affettatrici con lame più piccole possono risultare più facili da maneggiare per voi e dare come risultato un taglio ottimale che magari non riuscireste ad ottenere da un modello più grande.

La regolazione dello spessore di taglio poi è importante non solo per la precisione: se avete esigenza di ottenere fette estremamente sottili, l’ideale per voi sarebbe scegliere una affettatrice il cui spessore di taglio possa andare sotto i 20mm.
Parliamo adesso della facilità di smontaggio: questa è una caratteristica fondamentale per facilitare il procedimento di pulizia.
Considerando il fatto che una affettatrice deve SEMPRE essere tenuta pulita, se non avete molto tempo da dedicare alla fase di pulizia, dovreste scegliere una affettatrice il cui design e progettazione la rendano facile sia da smontare che da pulire a fondo.
Ultimo fattore da prendere in considerazione, ma non ultimo in ordine di importanza, è la sicurezza. Le migliori affettatrici da questo punto di vista sono quelle dotate di un apposito sistema che impedisce l’avvio accidentale del motore.
Che potenza deve avere una buona affettatrice?
La potenza del motore di una buona affettatrice professionale varia: può andare da 65 watt a 350 watt. Sotto questa potenza è difficile parlare di oggetti in grado di tagliare bene, e sopra questa potenza si è quasi certamente in presenza di uno spreco di energia (spesso dovuto a design imprecisi che compensano la scarsa capacità di taglio con una maggiore potenza trasmessa alla lama).
Una potenza più elevata significa che l’affettatrice è in grado di affettare con maggiore facilità alimenti duri e densi come i prosciutti senza rischiare di bloccarsi o di surriscaldarsi. Tuttavia, se la potenza è troppo elevata, non è adeguata alle esigenze di un uso domestico.
Cosa non tagliare con l’affettatrice?
L’affettatrice professionale, come risaputo, è uno strumento utile per affettare salumi, prosciutti, formaggi, verdure, pane (non di tipo morbido), e non solo.
Tuttavia, ci sono alcuni alimenti che non dovrebbero essere tagliati con un’affettatrice non specifica: la carne cruda o semi-cotta ad esempio è da evitare, in quanto potrebbe contenere dei batteri nocivi che andrebbero a contaminare l’affettatrice e ogni alimento tagliato in seguito.
Oppure questi batteri potrebbero facilmente svilupparsi in seguito ad una pulizia non impeccabile, dato che carni crude o poco cotte hanno una probabilità molto più alta di dar vita a colonie batteriche rispetto ai salumi, che sono alimenti la cui preparazione consente una seppur piccola resistenza ai microorganismi.

Inoltre, è sconsigliato affettare alimenti troppo piccoli o troppo morbidi, come le uova sode o le patate lesse, poiché potrebbero non venire affettate correttamente con per di più il rischio di andare a bloccare o ad impedire il funzionamento dell’affettatrice.
Infine, è importante leggere attentamente le istruzioni del produttore per l’uso corretto dell’affettatrice e per una manutenzione e pulizia adeguate.
Come pulire l’affettatrice? 5 consigli pratici
La pulizia regolare dell’affettatrice è fondamentale per garantire non solo la sua igiene, ma anche il suo corretto funzionamento e la sicurezza in generale durante il suo utilizzo. Ecco alcuni passi importanti da tenere a mente per pulire in modo corretto l’affettatrice:
- Quando devi pulire l’affettatrice, per prima cosa spegnila e scollegala dalla presa di corrente. Poi, rimuovi il piatto di taglio e la lama per facilitare la pulizia.
- Rimuovi gli eventuali residui di cibo e le briciole sulla superficie dell’affettatrice utilizzando un panno morbido.Puoi anche utilizzare una spazzola per rimuovere le particelle più ostinate ma occhio a non strofinare troppo, a lungo andare potresti graffiare alcune parti; problema non solo estetico, dato che i graffi nella superficie possono facilitare in futuro la proliferazione di batteri, e rendere in genere più difficile una pulizia approfondita dello strumento.
- Utilizza un detergente neutro per la pulizia. Diluiscilo in acqua calda secondo le istruzioni del produttore.Utilizza poi un panno morbido per pulire la superficie dell’affettatrice. Evita di utilizzare detergenti abrasivi, acidi o a base di cloro, in quanto possono danneggiare la superficie dell’affettatrice.
- Pulisci la lama con un panno morbido imbevuto di acqua e sapone delicato. Assicurati di rimuovere tutti i residui di cibo o grasso, perché anche piccole particelle residue potrebbero col tempo contaminare i tagli futuri.
- Alla fine di tutti i passi, rimonta il piatto di taglio e la lama, assicurandoti che siano al loro posto e ben fissati.

Importante: esegui questa pulizia regolarmente, a seconda della frequenza d’uso dell’affettatrice, e potrai mantenere la sua igiene e il suo corretto funzionamento a lungo.
Altra cosa da non dimenticare: se noti eventuali problemi o malfunzionamenti durante l’utilizzo, contatta un tecnico specializzato per la riparazione. Non fare da te! Le affettatrici sono strumenti utili ma che possono essere molto pericolosi se maneggiati in modo imprudente o se riparati in modo non ottimale.