(ultimo aggiornamento Luglio 2024. I prezzi potrebbero non essere quelli correnti)
Oggi diamo un’occhiata alle migliori trattorie di Palermo! Partiamo col dire che c’è un’iscrizione, a corredo della statua del Genio di Palazzo Pretorio, un’iscrizione che persino alcuni palermitani ignorano: «Panormus conca aurea suos devorat alienos nutrit».
Una frase che, tradotta dal latino, significa: ”conca d’oro, divora i suoi, nutre gli altri”. E cosa vorrà mai dire? Forse un motto che ricollega il Genio ad una discendenza da Saturno e il suo mito, ma di certo esprime anche abbondanza. Ed in effetti, per quanto riguarda il cibo, l’abbondanza regna sovrana a Palermo
Con i suoi miti e le sue leggende, siamo ancora una volta a Palermo, il nostro splendido capoluogo di regione.
In effetti torniamo qui spesso, attratti dalle bellezze della città, ma soprattutto, da tutto quello di buono che la città ha da offrire.
E se abbiamo abbondantemente parlato di ristoranti consigliati dove mangiare in città, di ristoranti sul mare a Palermo ma anche di luoghi ideali dove mangiare il panino con la milza, stavolta è alle trattorie che daremo la nostra attenzione, consigliandovi come sempre, quelli che per noi di Ristoranti in Sicilia, sono i migliori locali.
Eccovi quindi una selezione delle più buone trattorie a Palermo secondo noi di Ristoranti in Sicilia.
CONSIGLI
Nel frattempo che cerchi buone trattorie a Palermo dove andare a mangiare, non ti piacerebbe farti un giro guidato in centro, alla scoperta dei mercati ma soprattutto dei monumenti della capitale Siciliana? Allora scopri di più e prenota un tour con il tasto verde:
Migliori trattorie di Palermo: i nostri consigli
1) Trattoria Ai Cascinari
Via D’Ossuna, 43/45 (indicazioni stradali)Telefono
: 0916519804
Apertura: MER-VEN 19:00 – 22:00, SAB e DOM 12:30 – 14:30 e 19:30 – 22:00. Giornate di chiusura: Lunedì e Martedì.
Pagina Facebook: Trattoria-Ai-Cascinari
A pochi passi da zone di interesse come le Catacombe di Porta D’Ossuna, l’Istituto Figlie di Sant’Anna e la Cattedrale di Palermo, si trova la Trattoria Ai Cascinari, una delle istituzioni quando si parla di più buone trattorie a Palermo, tanto da essere premiata ogni anno, dal lontano 1949, alla cerimonia dei negozi storici della città.
Qui, in una atmosfera gioviale e in una sala che trasmette serenità, gioia di vivere e tutta l’allegria del suo cordiale staff, è possibile gustare tanti piatti della tradizione siciliana, tutti preparati con estrema cura e con rispetto delle consuetudini e dei costumi tipici della città di Palermo, tanto da ricordare un pasto consumato in famiglia, più che in un ristorante.
Il menù, ricco di portate dalla quantità abbondante e generosa, proprio come ci si aspetta da una trattoria, cambia di settimana in settimana, mantenendo inalterati però i piatti ”cult”, simbolo del locale. Quali sono questi piatti? Ve lo diciamo subito!
Tra i piatti ”fissi” del locale, immancabili e prelibati, vi sono le polpette di melenzane in ben due varianti: classiche ed al sugo (€0,50 cadauna per quelle classiche; €0,75 per quelle al sugo), polpette di sarde anche queste in variante classica o con sugo (€0,50 cadauna per quelle classiche; €0,75 per quelle al sugo), caponata di melenzane (€15,00/kg) ed il celebre antipasto cascinaro (€5,00 a porzione).
Cambiano invece i primi piatti, per cui è possibile trovare un giorno specialità come il timballo al macco di fave, carciofi e formaggi (€7,00 a porzione) o il timballo al tonno, melenzane e mentuccia (€7,00 a porzione), ed altri giorni piatti come le mezze maniche al pomodoro, melenzane e bufalina (€7,00 a porzione) o anche i cannelloni alla norma (€6,00 a porzione).
Quanto ai secondi piatti, diverse sono le proposte, comprensive anche di scelte vegetariane come gli involtini di ortaggi (€6,00 a stecca).
Ma sono soprattutto i piatti di pesce a deliziare i commensali, con proposte come il tonno con cipolle in agrodolce (€10,00 circa a porzione), il tonno panato con mentuccia (€10,00 circa a porzione) o ancora calamari ripieni(€10,00 circa a porzione) e polpo affogato o fritto, insieme a totani, sardine, calamari ed altro delizioso pesce fresco.
Naturalmente non mancano contorni e dolci. Noi consigliamo rispettivamente l’insalata Palermitana (€3,00 a porzione) e la crostata al gelo d’anguria (€3,00 a porzione).
2) Al vecchio Club Rosanero
Vicolo Caldomai, 18 (indicazioni stradali)Telefono
: 0912511234
Apertura: LUN-MER 13:00 – 15:30, GIO-SAB 13:00 – 15:30 e 20:00 – 23:00. Giornata di chiusura: Domenica.
Cosa può esserci di più palermitano se non un locale che richiama i colori della squadra locale? Il vecchio Club Rosanero è forse uno dei più conosciuti e frequentati locali della città, nonché una ottima scelta in merito alle più buone trattorie a Palermo.
Situato in una zona poco turistica ma al contempo non lontana da attrazioni quali la Chiesa di Sant’Agostino, quella di Sant’Onofrio Re Eremita e l’associazione culturale I Candelai, il Club Rosanero trasuda ”palermitanità’‘ da ogni angolo, grazie alla sua sala pittoresca e vivace, tappezzata di cimeli, gagliardini, maglie, sciarpe e merchandising vario del Palermo Calcio.
Mangiare in questo locale è una esperienza unica ogni volta e noi di Ristoranti in Sicilia, amiamo venirci spesso, per godere del menù sconfinato a disposizione.
Tantissimi sono gli antipasti, tutti rigorosamente tipici: anzitutto l’antipasto della casa (€7,00) comprensivo di melanzane e peperoni in agrodolce, melenzane arrosto, trancio di melenzane alla parmigiana, olive, formaggi e acciughine.
Si passa poi per il tipico bollito all’insalata, con tocchetti di carne bollita e condita con lattuga, pomodoro, radicchio, olive e acciughe (€7,00) ed ancora verdure in pastella (€5,00), involtini di melenzane (€5,00), sarde a beccafico (€6,00)…
E non abbiamo ancora citato la deliziosa zuppa di cozze e le cozze scoppiate (€8,00). Un vero e proprio trionfo di portate, che quasi farebbero sbiancare il famoso e famelico gigante Pantagruel dell’opera di Rabelais.
Immancabili anche i primi piatti, qui serviti seguendo la regola della porzione intera o della mezza porzione. Un esempio di ciò che il menù offre? La sicilianissima Pasta alla “glassa” o glassata, con soffritto di cipolla, sedano, carote, carne, patate, olio, sale e pepe (€4,00 per la porzione intera; €3,00 per la mezza porzione) oppure i pittinicchi con cotenna con soffritto di cipolla, costolette e cotenna di maiale al sugo, olio, sale e pepe (€5,00 per la porzione intera; € 4,00 per la mezza porzione).
E ancora: spaghetti con ricci di mare (€10,00), spaghetti allo scoglio (€9,00 per la porzione intera; €5,00 per la mezza porzione) o ravioli di cernia (€10,00).
Tutto questo ben di Dio non ha ancora placato la vostra fame? Non temete, ci pensano i secondi piatti, a scelta tra carne e pesce ed abbondanti tanto quanto i primi.
Potrete infatti spaziare dalle classiche cotolette (€5,00) e dall’arrosto ai ferri (€5,00) fino ad arrivare a piatti più elaborati come la zuppa di pesce (€10,00), il fritto di capone (€8,00), l’orata al forno (€9,00) e polpi “murati” in umido, cotti in casseruola con abbondante sugo di pomodoro a formare una zuppa saporita e dal profumo intenso di mare (€9,00).
3) Trattoria Al Ferro Di Cavallo
Via Venezia, 20 (indicazioni stradali)Telefono
: 091331835
Apertura: LUN-MAR 12:00 – 15:30, MER-SAB 12:00 – 15 e 19:30 – 23.00. Giornata di chiusura: Domenica.
Sito Web: ferrodicavallopalermo.it
Menu Ferro di Cavallo
In pieno centro storico, tra Palazzo Riso, I celeberrimi Quattro Canti e la splendida Piazza Pretoria (o Della Vergogna, che dir si voglia), sorge la Trattoria Al Ferro Di Cavallo, una delle più buone trattorie a Palermo, nonché locale storico.
Questa trattoria infatti è aperta dal lontano 1944, e da quella data si dedica alla ristorazione proponendo piatti facenti parte della più classica tradizione gastronomica palermitana.
Una tradizione che è iniziata con il papà del titolare, il signor Giuseppe Ciminna e che oggi è portata avanti splendidamente dal titolare Franco Ciminna e dai figli Giuseppe e Valerio.
Il locale, rinnovato ed adeguato già da tempo alle attuali normative sugli standard di agevolezza e comfort, è al tempo stesso memore della storia e della sua struttura leggendaria, e offre un menù decisamente ricco, dove le parole chiave sono qualità e tracciabilità del prodotto.
Qui, consigliati dal personale, abbiamo avuto modo di toccare con mano e gustare piatti semplici, genuini, autentici.
Un esempio? Le splendide arancinette, rigorosamente FIMMINE come tradizione palermitana comanda (€5,00), e ovviamente le panelle (€5,00) che onorano la nostra visita nella città che per eccellenza, dato che a detta di molti… le migliori panelle si mangiano proprio in questa città!
Circa 11 sono le proposte per i primi piatti, tutti uno più buono dell’altro. Non vi neghiamo infatti il nostro imbarazzo nella scelta, che si è orientata su un assaggio di ben due pietanze: la pasta cu l’anciova, ovvero le acciughe (€7,00) e la buonissima pasta Gattopardo (€7,00) con un godurioso sugo di pomodoro, tocchetti di prosciutto cotto e mortadella, panna ed abbondante parmigiano grattugiato.
Tuttavia, sono le minestre il vero fiore all’occhiello del locale: quella di fagioli con sedano, è una delle più richieste e dal 1944 -data in cui il titolare del locale la preparava per i suoi avventori – ricetta tramandatasi fino ai nostri giorni. (€6,00)
Per i palati più golosi, poi, inevitabile è la scelta del dolce: noi senza ombra di dubbio consigliamo i cannoli (€4,00) e le cassatelle, farcite di ricotta di pecora freschissima e rigorosamente locale.
4) Trattoria Trapani
P.za Giulio Cesare, 16 (indicazioni stradali)
Telefono
: 0916161642
Apertura: LUN-VEN 12:00 – 15:00 e 19:00 – 22:00, SAB 12:00 – 15:00. Giornata di chiusura: Domenica.
Pagina Facebook: trattoriatrapani
A soli 70 metri dalla Stazione Centrale di Palermo, snodo principale della città oltre a comodo punto di arrivo e partenze, si trova la Trattoria Trapani. E come possiamo noi non citarla tra le più buone trattorie di Palermo?
Pranzare o cenare qui è equivalente allo scegliere di pranzare o cenare a casa della nonna o della mamma e tutto ciò è possibile grazie all’atmosfera informale e all’ambiente caldo e confortevole, reso speciale anche dalla presenza di uno staff che con un sorriso e la tipica calorosità tutta palermitana accoglie ogni commensale.
Lasciatevi coinvolgere dal signor Francesco Scaccia, proprietario del locale e fantastico padrone di casa, e fatevi pure illustrare il menù del locale, in linea con quella che è l’essenza del locale: semplicità e piatti senza fronzoli e pretenziosi ingredienti e preparazioni.
Noi abbiamo scelto di iniziare il nostro pasto con le immancabili panelle (€2,00), per proseguire poi con un delizioso piatto di spaghetti pomodoro e melenzane, semplicissimi ma non per questo privi di gusto e sorprendenti all’assaggio (€6,50).
Abbiamo poi concluso il pasto con una porzione di frutta al maraschino (€3,50) e un prosecchino (€3,50).
Qui ci siamo sentiti come a casa. E siamo certi, anche voi potrete provare la stessa sensazione, visitando questo splendido gioiellino della ristorazione palermitana!
5) Trattoria Pirandello – La Sicilia In Tavola
Corso A. Amedeo, 69 (indicazioni stradali)
Telefono
: 0918873438
Apertura: LUN-SAB 06:00 – 15:30. Giornata di chiusura: Domenica.
Pagina Facebook: Pirandello-Trattoria-Bar
Tra i Cantieri Culturali alla Zisa ed i suoi immensi spazi verdi, la Cattedrale di Palermo ed il Tribunale, La Trattoria Pirandello non può assolutamente mancare in una lista che voglia elencare le trattorie più buone di Palermo.
All’interno della sua location, piccola ma comoda ed accogliente, caratterizzata da pareti riportanti citazioni di Luigi Pirandello, il cliente diventa protagonista, quasi si trattasse di uno spettacolo teatrale o di un’opera dello scrittore e drammaturgo.
Qui disponibilità, cortesia, attenzione ai commensali ed alle loro esigenze non passano mai in secondo piano, anzi, costituiscono uno dei motivi per cui ogni cliente rimane entusiasta della visita e dall’esperienza generale. Noi compresi!
Tuttavia, è il menù ad entusiasmare e rendere indimenticabile il pranzo. E qui, dire che la lista di proposte è infinita, è quasi un eufemismo.
Si parte infatti con almeno 8 diversi tipi di antipasti: dall’antipasto caldo composto prevalentemente da fritti (panelle, patatine, crocché), passando per la bruschetta alla trapanese (€3,50) o per la golosa caponata di melanzane (€3,50) fino a piatti come zucca rossa in agrodolce (€3,50) e maestose grigliate di verdure miste (€3,50).
Proseguendo la degustazione, è impossibile non soffermarsi in primi piatti altrettanto golosi ed abbondanti. Sono infatti ben 14 i tipi di primi proposti.
Dal semplice piatto di spaghetti al pomodoro (€6,00) alle caserecce con ragù di maialino (€6,00), dagli spaghetti sarde e finocchietto (€6,00) a quelli con fave, carciofi e piselli (€6,00).
Ed ancora: spaghetti alla carbonara (€6,00) o alla pescatora (€6,00). Non amate gli spaghetti? Non possiamo essere amici, ma la Trattoria Pirandello saprà comunque viziarvi con il suo risotto zucca e funghi (€6,00) o gli gnocchi alla sorrentina (€6,00).
E non mancano certo i secondi piatti! Tra arrosto panato o ai ferri (€6,00), salsiccia (€6,00), involtini alla siciliana (€6,00), polpette di sarde (€6,00), pesce spada, calamari fritti, panati o arrosto (€9,50) c’è veramente l’imbarazzo della scelta.
Noi, ogni volta non riusciamo a resistere e siamo pronti a scommettere che, una volta provata l’esperienza unica, vi verrà un grande desiderio di replicarla ancora ed ancora…
6) Trattoria Da Pino
Via dello Spezio, 6 (indicazioni stradali)Telefono
: 3496337358
Apertura: LUN-SAB 12:00 – 15:30. Giornata di chiusura: Domenica.
La Trattoria Da Pino, un tempo nota con il nome curioso di “Trattoria Piscia e Trema”, è una vera perla, deliziosamente folkloristica e tradizionale, che merita assolutamente un posto nella nostra classifica delle più buone trattorie a Palermo.
Aperta nel 1961 ed a pochi passi dal centro storico e dal bellissimo Teatro Politeama (centro storico tutto da visitare: passeggiando e assaggiando il mitico street food), la trattoria da Pino è un tempio della bontà, dove trovare i sapori autentici di una cucina “all’antica”, senza troppe pretese, ma sempre in grado di sorprendere e regalare gioia ai commensali.
Se avete dunque voglia di comfort food, di quei pasti che avvolgono e fanno sentire felice come dopo esser stati abbracciati stretti stretti e cullati amorevolmente, La Trattoria Piscia e Trema Da Pino è il posto giusto per voi!
Cosa si mangia qui? Iniziamo dagli antipasti: un bel piatto di caponata siciliana, ad esempio (da €3,90) oppure una saporita insalata di mare (da €3,90) o ancora delle freschissime sarde a beccafico (da €3,90) o per gli amanti dei grandi classici, un bel piatto di salumi e formaggi (da €3,90).
Tra i primi piatti (ben 15 proposte!) spiccano invece delizie come gli spaghetti in carrozza (da €4,90) serviti dentro una melanzana privata della polpa e conditi con sugo di pomodoro e mozzarella, i celebri spaghetti “alla glassa” (da €4,90) con un prelibato sugo di carne o ancora gli spaghetti Don Giovanni (da €4,90).
Altrettanto vaste sono le scelte riguardanti i secondi piatti, di carne o di pesce. Noi abbiamo particolarmente apprezzato l’arrosto alla palermitana (€9,00) con una croccante panatura al sentore di alloro.
Apprezzata dai commensali è anche la selezione dei vini, tutti rigorosamente siciliani. È possibile infatti trovare il Nero D’Avola Narké (€10,40) o il Rosso Nkantu (€13,00) e ancora Corvo Glicine Bianco (€13,00). Perfetti per accompagnare un pranzo o una cena in questa trattoria che siamo sicuri vi farà piacere visitare.
7) Trattoria Sciupé f.lli Lo Valvo
Via Alaimo da Lentini, 3 (indicazioni stradali)Telefono: 091547871
Apertura: LUN-VEN 12:00 – 15:00 e 18:30 – 22:00, SAB 12:00 – 15:00. Giornata di chiusura: Domenica.
Pagina Facebook: Trattoria-Sciupe
Nata nel 1980 come ”Ristoro del Fante”, per via dei numerosi militari della vicina caserma di fanteria che qui pranzavano e cenavano, la Trattoria è anche conosciuta con il più comune nome di Trattoria Sciupé, soprannome dato al proprietario del locale, lo sciupafemmine (o sciupé) Enzo Lo Valvo.
Portato avanti ad oggi dai figli del celebre sciupé, Tony e Luca, il locale merita assolutamente un posto nella classifica delle più buone trattorie a Palermo ed è presto spiegato il perché.
Il menù non propone molti piatti, ma di quelli che trovate è garantita preparazione impeccabile nelle combinazioni di sapori e nel rispetto delle materie prime.
Quel che troverete infatti sono piatti apparentemente comuni, quasi ”caserecci”, ma proprio per questo, talvolta più complessi nella loro realizzazione.
Dalla famosa ”lavagnetta” è possibile scegliere pietanze come l’insalata di musso (€3,50 per la porzione da 1 persona; €5,00 per quella da 2 persone) tipicamente palermitana, a base di cartilagini bollite di vitello, sedano e olive verdi oppure il bollito (€3,50 per la porzione da 1 persona; €5,00 per quella da 2 persone).
Naturalmente, non si può considerare un pranzo senza un bel primo piatto. Per questo motivo, noi vi consigliamo i ”classici”: pasta con ricotta fresca (€3,30 per la mezza porzione; €4,30 per la porzione intera) oppure la celebre e citata spesso in questo articolo pasta ”aggrassata” (con la “glassa”), €3,30 per la mezza porzione; €4,30 per la porzione intera.
E per secondo? Niente di più palermitano del quarume, morbida trippa di vitello e parti come omaso, abomaso, reticolo e rumine, servita in umido o asciutta, ma sempre tassativamente condita con sedano, carote e prezzemolo (€5,50 per la porzione intera;€3,80 per la mezza porzione).
Un bel profiterole (€3,50) o magari un cannolo siciliano con ricotta fresca di pecora (€2,50) infine, concludono degnamente un superbo pasto. Perché, come si dice in questa trattoria, ”Sciupé, mangi bene e ti senti un re!”
E con questa immagine quasi poetica, di un piatto simbolo della tradizione palermitana, concludiamo il nostro itinerario alla scoperta di quelle che sono le più buone trattorie di Palermo, sperando di avervi dato degli spunti per una prossima visita del nostro splendido capoluogo di regione.
Come sempre vi ricordiamo che, qualora voleste suggerirci altre trattorie a vostro parere meritevoli di un posto nelle nostre personalissime classifiche, potete scriverci nei commenti. Siamo sempre pronti a leggerli e farne tesoro, magari per un futuro articolo.
Nel frattempo se volete continuare la vostra lettura immersi nei sapori palermitani, leggete pure la nostra guida su i migliori ristoranti a Palermo nel quale vi consigliamo altri locali degni di nota.
(origine dell’immagine di copertina)
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